Domani è l'ultimo giorno. E io c'ho la depressione!
Sembra ieri che dovevo stare a casa, che mi costava così tanto lasciare il mio lavoro che tanto mi piaceva. E adesso mi spiace lasciare la casa, la famiglia, per farmi nuovamente inghiottire dal lavoro.
I cambiamenti fanno sempre paura!
La cosa che mi fa più paura è farmi inghiottire dal vortice delle cose da fare dimenticando cosa sia il tempo dedicato a sedersi a giocare. So che succederà. Perché so che sono fatta così.
E come la mettiamo col mercato del martedì? E il gruppetto del mercoledì? E il caffè quando capita? E la merenda? E l'andare a scuola in bicicletta? E il taglio e cucito? E la schiacciata?
Però mi piace l'idea di riprendere in mano i libri, di rimettermi a studiare, di mettermi alla prova, di parlare dei pazienti ed ai pazienti, di indossare il mio pigiama verde.
Amiche mie, amici miei, portate pazienza e aiutatemi a fare convivere queste due anime: litigano, si spintonano, a turno l'una prevarica sull'altra, ma alla fi ne camminano mano nella mano e ciascuna ha bisogno della propria compagna.
martedì 15 ottobre 2013
Ci siamo!
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Jek, ti conosco poco, e io sono così radicale, così bianco o nero!, ma è così bella la tua richiesta, il tuo desiderio, la tua preghiera... che mi rendo conto di essere (IO) così limitata... un abbraccio, e un augurio!
RispondiEliminaBarbara del mercoledì
ciao barbara, che bello leggerti! pensavo di vederti l'altro giorno...ho poi letto le tue disavventure!
EliminaForse sarebbe più facile vedere tutto bianco o nero, ma non mi riesce. Il mio bianco e il mio nero dondolano pericolosamente su un perno, talvolta si fondono e diventano di un bellissimo grigio!
Sì, la mia è proprio una richesta, un desiderio, una preghiera! Rivolta a chi mi sta vicino, in qualunque forma si manifesti questa vicinanza. Speriamo non cada nel nulla...perchè da sola cado già io!
Vedrai che anche questa volta ce la fai, ce la fai a conciliare bimbi e lavoro, ce la fai a continuare a coltivare i tuoi interessi, ce la fai a coccolare tuuuuutti i tuoi cari, ce la fai a fare la spesa, ce la fai a trovare i 10 minuti per un caffè, ce la fai a coccolare te stessa un pochino ogni giorno.
RispondiEliminaVedrai che ce la fai. Sei una super mamma!!
Un abbraccio, anche se ti conosco solo qui!!
Si, ce la farò! Come detto, la pretesa che faccio a me stessa non è farcela, ma farcela bene. Farcela senza dimenticare nessun pezzetto che mi compone. Questa sì che è una sfida!
EliminaTi capisco, sono anche io un po' così. Mi lamento a stare a casa tutto il giorno, ma se dovessi tornare a lavorare sarei terrorizzata e già mi mancherebbero tutte le cose che faccio in casa!
RispondiEliminagià perchè "tanto sei a casa a non fare niente" .
Elimina??????? a non fare niente?????? direi a fare cose diverse!
...spesso dico...."paura di avere paura"....ma quando poi ci si butta in quella cosa che fa' paura....la paura svanisce...vedrai che tutto ti sembrerà normale...e non temere...la schiacciata la farai sempre..sennò chi me la offre...e continuerai a cucire..un po' più a rilento...sennò con chi vado alle fiere..e al mercato..ci andrai al sabato..dai dai sarà bello ricominciare..tanto i tuoi bimbi...sono SEMPRE i tuoi bimbi...anche se sei al lavoro!!!
RispondiEliminaHai ragione zia Panna! Loro sono SEMPRE i miei bambini! e io sono sempre la loro mamma!
EliminaA me mancherai il mercoledì... ma presto le distanze diminuiranno! No?
RispondiEliminaAnche a me mancherà il mercoledì. Ci stavo prendendo gusto a macinare chilometri e chilometri ben ripagata da una tisana ;-)
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