lunedì 10 giugno 2013

I Parolin cercano casa-4

E' qualche giorno che penso a questo post...da quando mi è venuto in mente lui, il nostro amico S. Perchè mi è venuto in mente non lo so nemmeno io; è arrivato e basta.
L'ho scritto e riscritto questo post, perchè non riesco mai a trovare le parole giuste per...ringraziare. Perchè questo è un post di ringraziamento: un GRAZIE a S. e a tutti coloro che in questi anni (eh si, ormai sono anni che se ne parla) hanno tentato di aiutarci a cercare casa.



Dico tentato perchè loro ci hanno ascoltati e seguiti nei nostri racconti fino al punto di proporci anche delle case...e noi? Beh, noi non abbiamo dato molte soddisfazioni in tal senso. Credo che al di là di qualunque scusa siamo riusciti a trovare, la verità è che non eravamo pronti ad iniziare una nuova avventura, a sradicare le nostre radici.
Dire "casa" vuole dire molto di più! La nostra famiglia si è formata ed è cresciuta in questa "casa", ma in questa casa intendo anche in questo quartiere, in queste scuole, in questa parrocchia....ed è difficile scegliere di lasciare tutto per cambiare. Questo vaso ci va stretto, ma è pur sempre il nostro vaso. Sono passati uragani sul nostro tetto, ma le nostre radici ci hanno tenuti saldamente ancorati al terreno, sebbene oscillando.
Non sappiamo nemmeno noi cosa faremo...intanto rimaniamo nella nostra casina e cerchiamo di fare entrare un po' di sole e di verde anche qui!



Grazie ancora.

9 commenti:

  1. Che belle le piantine!!!!
    Noi traslochiamo così spesso che ormai per me "casa" significa solo le persone che amo. Il resto è solo un contorno.

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    1. all'inizio anch'io non pensavo ad un luogo. poi con l'inizio delle scuole ho visto i miei figli farsi degli amici, crearsi intorno a noi una rete di persone... e ora è difficile staccarsi da tutto.

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  2. ti capisco jessica perchè anche noi siamo come voi.....
    il vaso ci sta stretto ma ci piace..ci piace il contorno si piace perchè i primi passi li hanno mossi tutti qui!?!?!?! e ci godiamo questo nostro piccolo nido.....
    e questi amici come S. sono gli amici che fanno al caso nostro...che ci ascoltano e ci apprezzano così come siamo :-)

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    1. hai fatto centro!
      quando andiamo a vedere una casa mi immagino sempre noi, nella nuova casa, circondati dagli amici di ora! e questo non va bene! perchè loro ci saranno sempre, questo lo so, ma cambierà la condivisione del quotidiano.

      ps: con amici intendo anche le nostre famiglie. non tanto come aiuto, ma come incontro.

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  3. Ho sempre pensato che per arrivare a prendere una decisione così grande avevate i vostri bravi motivi e,ovviamente, non mi sarei "opposta"....ma il solo pensiero di non incontrarvi per caso...in piazza...a fare la spesa...tornando dal lavoro...mi rattristava parecchio...quante volte cambio strada apposta sperando di incontrarvi...

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  4. Beh mi rendo conto che avere una casa stretta è un problema ed io, modestamente, di cose strette me ne intendo, tuttavia come dice la zia Panna perderemmo il piacere di incontrarvi per.....caso o intenzionalmente e poi come faremmo ad andare a prendere insieme il gelato (ovviamente prima di mezzanotte vedi decreto Pisapia. Comunque come testimoniano i filmati il vizio di riempirsi le tasche di confetti non è affatto tramontato. Chi ha orecchie per intendere in-tenda, gli altri in roulotte.

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    1. hahaha!
      beh, per fortuna che ha vietato il gelato, perchè in effetti lo scricchiolio del cono ad ogni morso mi disturbava le nottate!

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  5. vieni a ritirare un premio se ti va?

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